C come economy – Il content creator: un futuro già presente
L’Associazione Italiana Content & Digital Creators, presenta il prossimo 6 dicembre alle ore 14.30 presso l’Acquario Romano, in Piazza Manfredo Fanti 47, l’evento “C come economy – Il content creator: un futuro già presente”.
Fulcro dell’evento, e obiettivo di AICDC, è aprire un dibattito sulla tutela degli interessi e dei diritti di questa nuova categoria professionale, stabilendo sinergie virtuose con le principali forze politiche al fine di costruire un quadro normativo e legislativo dedicato ai professionisti del comparto creativo digitale.
L’Associazione conta già nelle proprie fila professionisti del calibro di Luca Campolunghi, Sespo, Khaby Lame, Giulia Latini, Gabriele Vagnato, Klaus, Cartasegna, Samara Tramontana, Andrea Muzzi e Ignazio Moser.
In occasione del convegno, verrà presentata una fotografia puntuale e inedita del settore, di cui si stimano 350mila lavoratori e che muove ogni mese oltre 250 milioni di euro. Cinque panel, nel corso dei quali interverranno Matteo Salvini, Vicepremier e Ministro alle Infrastrutture, Antonio Tajani*, Vicepremier e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Adolfo Urso*, Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Claudio Durigon, Sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Alessandra Ghisleri, Direttrice di Euromedia Research, Paolo Boccardelli, già direttore della Luiss Business School, Michele Camisasca, Direttore Generale ISTAT, Santo Darko Grillo, Direttore Generale INAPP, Antonio Pone, Direttore Centrale delle Entrate dell’Inps e Sara Zanotelli, Presidente dell’Associazione Italiana Digital & Content Creator.
L’evento sarà l’occasione per annunciare la nascita del primo Osservatorio di settore, sotto la guida dell’Associazione. Nel corso del dibattito, ci si concentrerà anche sulla dimensione etica e morale della professione, con l’obiettivo di fornire una risposta chiara ai casi di cyberbullismo e hate speech nel segno dell’inclusione e del rispetto.